Ascolta parte del brano "Storia di una lettera ingiallita" di Mauro Maglio
STORIA DI UNA LETTERA INGIALLITA
Storia di una lettera ingiallita prima che sia già partita
tutta bella e colorata in vetrina ben mostrata, corteggiata dagli sguardi della gente
ora senti il profumo di una donna che ti affida i suoi pensieri
li regala ad un’amica glieli affida per la vita.
Storia di una lettera ingiallita che da un secolo è partita
ancora bella e colorata da due timbri e un francobollo accompagnata, in quel viaggio pieno di più meraviglie
che finisce nelle mani già tremanti di una donna, che se anche nella primavera dell’età,
sa che non ce la farà e ti guarda con piacere
Ma quegli occhi
quegli occhi belli e tristi
ce l’hai ancora lì di fronte
e senti ancora il caldo bacio che ti ha dato
con le labbra inumidite,
colorate appena da un pennello rosso, rosso …..
tocchi il cuore,
che rincorre l’emozione,
la controlla poi sorride
ma che grande sensazione
le parole già fissate nella mente
e sei lì ma tu non puoi più dire niente, niente …..
Storia di una lettera ingiallita che da un secolo è partita
era bella e colorata ma ora s’è fermata in una casa addormentata a due centimetri dal niente
più non sente il profumo dell’inchiostro, nero fumo e già sbiadito
ora vecchio e indebolito si fa leggere con sforzo
Ma quegli occhi
quegli occhi belli e tristi
ce l’hai ancora lì di fronte
e senti ancora il caldo bacio che ti ha dato
con le labbra inumidite,
colorate appena da un pennello rosso, rosso …..
tocchi il cuore,
che rincorre l’emozione,
la controlla poi sorride
ma che grande sensazione
le parole già fissate nella mente
e sei lì ma tu non puoi più dire niente, niente …..
Storia di una lettera ingiallita
che non sai dov’è finita
tra cartacce e riviste di città
piene di pubblicità
ora ancora tra le mani di una donna
che la guarda solo un poco, un poco, un poco………..
e la butta dentro il fuoco.