Ascolta parte del brano "Ulisse" di Mauro Maglio
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Dove non arriva la luce del sole,
la lama di una spada, la frusta di un padrone,
arriva il tuo pensiero, dolcemente,
raggiunge la mia mente.
E’ la forza prepotente che mi spinge,
al di là del mare,
che mi fa cercare,
che mi mantiene su.
Mi chiamo Nessuno,
così posso sfidare il destino,
che in qualche parte, in qualche posto, porterà
e se questa volta poi è quella buona … chi lo sa ?!?
E “vai” ad uccidere i mostri e con le nostre paure,
che tornano a galla, ne fanno avventure,
parlando alla luna di notte, guardando le stelle,
che dalle mie parti, sono ancora più belle.
Dove non arriva la luce del sole,
l’intruglio di una maga, il canto di una canzone,
arriva il tuo sorriso
e sono in Paradiso.
E combatto per mare la forza del vento,
che grosso spavento,
che grande fatica,
salvare la vita.
Mi chiamano Ulisse,
mi credono eroe,
una ninfa mi ha offerto l’eterno e l’ho lasciato agli Dei,
ma l’ho fatto soltanto per amore …
E “vai” ad uccidere i mostri e con le nostre paure,
che tornano a galla, ne fanno avventure,
parlando alla luna di notte, guardando le stelle
che dalle mie parti, sono ancora più belle ...
EEhhh ... io sono Ulisse,
forse, non sono un eroe,
ho usato l’astuzia per vincere gli uomini ed evitare gli Dei
ma l’ho fatto soltanto per amore, giuro …
... l’ho fatto per Lei.
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EEhhh ... io sono Ulisse,
forse, non sono un eroe,
ho usato l’astuzia per vincere gli uomini ed evitare gli Dei
ma l’ho fatto soltanto per amore, l’ho fatto per Lei.